22 APRILE, GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA

A SAN MATTEO DEGLI ARMENI UNA FESTA DI ECOLOGIA APERTA, IN NOME DI CAPITINI

In occasione della Giornata Mondiale della Terra 2018, indetta, come ogni anno, il 22 aprile, anche a Perugia molti sono stati gli appuntamenti per sensibilizzare alla sostenibilità ambientale, in linea con il tema dell’edizione, che è la lotta all’inquinamento da plastica.
Primo appuntamento, nella mattina di domenica, quello con “Adotta una strada, Giornata contro il degrado stradale” che ha visto molti cittadini in campo per la cura delle strade del territorio arnate.
Nel pomeriggio, poi, San Matteo degli Armeni ha ospitato un ricco calendario di eventi sul tema, in nome di Aldo Capitini, il filosofo della nonviolenza, di cui si celebra nel 2018 il cinquantesimo della morte.
“Un’occasione per “praticare” Capitini -ha detto il Vice Sindaco di Perugia Urbano Barelli, nel portare i saluti ai presenti, dando così il via ufficiale alla giornata- che vede insieme molti soggetti, istituzioni, scuole, università, non solo per ricordare Capitini ma anche per recuperare da lui e dalla sua attività gli stimoli per un mondo diverso. Il pensiero di Capitini, insomma, come antesignano di un’ecologia integrale, con una visione che oggi qualcuno potrebbe definire olistica del mondo. Oggi -ha concluso il Vice Sindaco- è importante costruire comunità e dare loro un indirizzo per il futuro, in termini di partecipazione e condivisione, e Capitini ci parla anche di questo.”
La gestione attiva delle foreste come risposta ai cambiamenti climatici è stato, quindi, il tema dell’intervento di Antonio Brunori, Segretario generale PEFC.
Sono seguiti gli interventi di Francesco Pullia, del Polo Museale dell’Umbria, su “Lo sguardo animale. Antispecismo e antitotalitarismo nella compresenza nonviolenta di Capitini” e quello di Giuseppe Moscati -Presidente della Fondazione Centro Studi Aldo Capitini- su “Le buone pratiche in Aldo Capitini”.
Al temine, è stato proiettato il video “Punto di non ritorno. Before the flood", documentario sul cambiamento climatico a cura di Arpa Umbria, quindi sono seguiti l’inaugurazione del Giardino della Compresenza, al di sotto della biblioteca e dedicato al concetto capitiniano di compresenza e l’incontro dal titolo “Cambiamenti climatici: tra scienza e fake news,” a cura di Micron. Non sono mancati, infine, momenti di animazione e conviviali a cura di Vivi il Borgo.