Nell’ultimo Rapporto “Ecosistema Urbano”, elaborato come ogni anno da Legambiente, in collaborazione con Ambienteitalia e “Il Sole 24 Ore”, e basato sui dati comunali relativi al 2019, quindi ad un contesto pre-pandemia, il Comune di Perugia ottiene un punteggio pari a 62,3%, che lo pone al 23esimo posto della classifica generale, migliorando di tre posizioni la classifica dell’anno scorso.
Miglioramenti significativi si sono registrati soprattutto sull’indicatore della raccolta differenziata dove il Comune di Perugia passa dal 42esimo al 30esimo posto con una percentuale di raccolta differenziata pari al 70,4% dei rifiuti prodotti. Ulteriori miglioramenti sono stati registrati sugli indicatori dell’aria, con particolare riferimento alle medie annuali del Biossido di Azoto e delle polveri sottili PM10, per cui la città di Perugia è passata rispettivamente dalla 39esima alla 20esima posizione e dalla 46esima alla 35esima.
“Il prestigioso risultato” afferma l’Assessore all’Ambiente “è il frutto delle politiche ambientali e delle iniziative che il Comune di Perugia sta portando avanti ed è stato ottenuto anche grazie al fondamentale contributo di tutti i cittadini. Il risultato raggiunto ci spinge a lavorare con sempre maggiore determinazione per fare di Perugia una città sempre più vivibile, sostenibile e resiliente”.
Il rapporto Ecosistema Urbano offre un quadro completo sulla vivibilità ambientale dei 104 comuni italiani capoluoghi di provincia, prendendo in esame 18 indicatori in grado di misurare sia la qualità delle singole componenti ambientali che il peso delle politiche di gestione intraprese dalle amministrazioni locali in merito a tali componenti; gli indicatori sono riferiti a cinque macro aree -ambiente, aria, acqua, rifiuti e mobilità- relativi all’anno 2019